Sul Gargano l’inverno è la stagione migliore per il turismo culturale, alla scoperta anzitutto delle tracce medievali e dei tanti castelli federiciani del territorio.
Nei centri storici i quartieri medievali si sviluppano in un intreccio di stradine e piazzette, su cui si aprono chiese e cattedrali, spesso dominate dai castelli legati al nome di Federico II, l’imperatore innamorato della Puglia.
A Monte Sant’Angelo il grande castello è ancora visitabile, con la sua suggestiva Sala del Tesoro di epoca sveva, in cui si svolgevano le feste di corte. A Vico del Gargano il castello svetta su tutto l’abitato, imponente come le mura che circondano il borgo.
Mentre a Manfredonia il castello del XIII secolo deve la sua nascita al figlio dell’imperatore svevo, Manfredi, che alla città diede il nome. E oggi ospita anche un museo archeologico che custodisce preziosi reperti dell’antica Daunia, risalenti fino al Neolitico.
A Vieste il castello federiciano sorge su uno spettacolare strapiombo affacciato sul mare, e fu costruito per diretta volontà dell’imperatore, come “regia fortezza”, a metà del XIII secolo. Il suo aspetto attuale è quello acquisito nei secoli successivi, dopo i rimaneggiamenti di epoca angioina e aragonese. Sede della Marina e dell’Aeronautica Militare, è comunque visitabile in occasioni particolari, quando viene aperto al pubblico per eventi culturali e di beneficenza..
Il consiglio, per i visitatori di questi magnifici testimoni del passato, è di abbandonarsi alla fantasia, per sentire il suono dei flauti e rivivere i fasti della corte federiciana.