Il Gargano è lo scenario di tanto sport outdoor, dalla vela al trekking, dal diving alla mountain bike, per mantenersi in forma e godersi, allo stesso tempo, una natura e un paesaggio tra i più ricchi della Puglia e d’Italia.
Quando l’autunno inizia ad avanzare, gli sport di terra prevalgono su quelli d’acqua, e consentono di esplorare luoghi dai colori intensi, che variano dal verde cupo dei boschi al giallo ocra delle rocce, mentre sullo sfondo resta sempre l’azzurro vivo del cielo e del mare.
Trekking e mountain bike si praticano lungo gli itinerari curati dal Corpo Forestale dello Stato: i percorsi – naturalistici, archeologici e religiosi – si snodano tra la costa e la Foresta Umbra, e prevedono diversi gradi di difficoltà.
Si scoprono così, a piedi o in bici, boschi di querce, faggi e pini d’Aleppo, che degradano verso una rigogliosa macchia mediterranea. Mentre si possono anche esplorare grandi e piccole formazioni carsiche, antiche necropoli preistoriche e suggestivi santuari.
A ottobre poi il promontorio – sulle coste, nelle campagne, nelle foreste – si anima di un nuovo evento sportivo internazionale, la Gargano Running Week: gare rivolte agli amanti di trail, sky, podismo, ultra-distanze e velocità, con eventi extra di gastronomia, navigazione, musica, teatro e laboratori per bambini. E i runner, con gli accompagnatori, hanno anche l’accesso gratuito ai musei di Manfredonia, Castello di Vieste e Chiesa di Monte Sant’Angelo.
E io raccomando solo una cosa: lasciate a casa la pigrizia e armatevi di ottime scarpe sportive!